Il Museo del Tempo espone oggetti di ogni tipo per la misurazione del tempo e dello spazio. L'orologeria ha infatti rappresentato l'attività principale di Besançon dal 1793 fino agli anni Venti. Grazie ad una presentazione di tipo interattivo, si risale all'invenzione della pendola (1657), al passaggio all'orologeria meccanica e infine all'avvento dell'elettronica. Il museo dedica anche spazio al pendolo di Foucault e al perfezionamento dell'orologio "a 24 complicazioni", prodotto nel 1904.