In questo elegante ristorante cittadino (ospitato nell’Hotel 7132, un edificio storico che è quasi un luogo di pellegrinaggio per gli appassionati di design e architettura), l’olandese Marcel Koolen ha preso le redini della cucina. Con l’aiuto del suo team internazionale e dell’executive chef Matthias Schmidberger, propone una cucina altamente creativa che gioca su contrasti armoniosi e accentua i sapori naturali degli ingredienti di prima qualità. I piatti sono ridotti all’essenziale, con risultati sorprendenti. È il caso del nasello, cotto alla griglia su carbone binchotan e accompagnato dal sapore caratteristico delle spugnole ripiene, da una crema di spugnole al burro e da un filo d’olio alle erbe aromatiche. Il “Menu Surprise” è disponibile anche in versione vegetariana. Abbinamenti con vini o alcolici analcolici fatti in casa. Il personale di sala è professionale, affabile e sempre disponibile. Anche gli chef partecipano al servizio e presentano le loro creazioni. Un tocco di classe: piccoli cartoncini sul tavolo presentano ogni piatto. L’aperitivo è servito in cucina, consentendo agli ospiti di vivere un’affascinante esperienza dietro le quinte.