Errico Recanati, ad oltre 60 anni dall'apertura del locale da parte di nonna Andreina, aggiunge un altro splendido tassello alla saga familiare. Con il rinnovo totale degli interni dell'ex casa colonica aumenta ulteriormente il confort delle sale, oggi ancor più eleganti ed accoglienti, dove l'ottimo servizio si muove con un accresciuto garbo, mentre si consolidano le radici culturali di una cucina in cui cacciagione e brace son sempre state protagoniste. Questo sembrano voler raccontare gli unici elementi rimasti: la brace e il camino! Lo stile distintivo di Recanati porta dritto al fuoco vivo, alla già evocata brace, nonché allo spiedo, che egli conosce come pochi altri ed i cui sentori entrano praticamente in tutti i piatti, rifiniti da soluzioni personali, spesso utilizzando frutta e verdura di produzione propria. Tutto ciò contribuisce alla formazione di quello che lo chef stesso definisce "cucina neorurale"… illuminata magistralmente dai nuovi faretti puntati su ogni tavolo con precisione da set teatrale. Selezione enoica ben strutturata.