Una cascina di origini settecentesche nella prima periferia cittadina è il regno di due giovani soci che a poco a poco, grazie anche all'arrivo del giovane chef romano Alessandro Proietti Refrigeri, l'hanno trasformata in un ristorante in cui venire a provare una linea gastronomica di qualità e personalità, con alcuni piatti già definiti iconici. Un esempio? “Rape, radici e vegetali”, a base di oltre trenta varietà combinate e preparate in mille modi e da accompagnare, su suggerimento della cucina, con kombucha di malva. Possibilità di scegliere tra tre formule degustazione, una delle quali prevede una selezione a mano libera dello chef.