All'interno del Monastero Santa Rosa, uno degli alberghi più originali ed iconici della Costiera (la sua storia religiosa inizia nel 1600 e ancora oggi ne rimangono diverse tracce), i tavoli del ristorante occupano una terrazza mozzafiato, con la vista che spazia dal giardino alla piscina fino al mare, nel silenzio di un luogo incantato. A magnificare la cucina ci pensa la mano di Alfonso Crescenzo, grande interprete delle tradizioni campane, che lo chef rilegge a modo suo in piatti di grande impatto. Dalla mozzarella in carrozza alla millefoglie di melanzana, passando per la mafalda ripiena, la sua cucina è una grande festa, di colori e sapori, con l'inevitabile omaggio alla sfogliatella Santa Rosa, un tempo preparata proprio qui, dalle suore del convento.