Varcato l'ingresso, sarete accolti da un giardino di erbe aromatiche, da dove, se il tempo lo consente, si passa a nicchie di pergolati di gelsomini per una romantica cena; se invece preferite mangiare all'interno, ecco l'elegante sala, tra cantina e cucina a vista. È il ristorante di Mario e Francesco, i due fratelli Sposito, il primo in sala, il secondo in cucina. Insieme rappresentano l'anima e il coraggio di un ristorante ereditato dai genitori, ma che hanno portato a livelli ormai noti anche fuori dalla regione. La loro proposta si articola intorno a diversi menu degustazione, con piatti tuttavia estraibili alla carta, se così preferite. Sussurri di influenze campane accompagnano percorsi rimarchevoli ed emozionanti. Più di mille etichette di vini - con il reparto francese particolarmente fornito - mettono il suggello su un grande pasto.