Lasciata la statale, si sale lungo tornanti fino alla frazione di Acquapartita, a quasi 800 metri di altitudine, per scoprire uno dei migliori ristoranti della zona. Protagonisti sono i fratelli Bravaccini, che si sono equamente divisi i compiti. Simone è lo chef e ha costruito una carta con orgoglio, partendo dai prodotti locali come selvaggina, funghi e trote. Andrea si occupa invece della sala con simpatia e grande competenza, gestendo un’enciclopedica carta dei vini articolata in due volumi, con circa 1600 etichette: moltissima Italia e un’altrettanta ampia selezione francese (quasi il 40%). Oltre alla vastità della proposta colpisce anche l’eccellente servizio. Davvero bravi!