Da Andora si sale in collina lungo una serie di tornanti poi, lasciata l'auto nel parcheggio, il cammino prosegue fino al ristorante. Vigneti fronte mare, uliveti e pini marittimi di un rigoglioso angolo di Liguria fanno da sfondo a Vignamare, realizzato grazie al recupero di una vecchia cisterna degli anni ’70 abbandonata e inutilizzata. Col bel tempo c'è una meravigliosa terrazza panoramica, altrimenti una moderna sala avvolta nel legno. Qualunque sia la soluzione, l'omaggio alla regione di Giorgio Servetto, spesso in chiave vegetale, è straordinario. I prodotti provengono per lo più dagli orti e dagli allevamenti dall’azienda agricola PEQ Agri, di cui il ristorante fa parte, e il risultato è un concerto di tre menu degustazione di varia lunghezza che esaltano la cucina ligure. Anche i vini serviti sono esclusivamente di produzione propria.