Pulizia del parabrezza, dei fari e degli specchietti retrovisori: una questione di sicurezza

Guidando, sicurezza significa vedere ed essere visti in ogni circostanza! Un imperativo che si rispetta mediante la pulizia regolare del parabrezza, dei fari e degli specchietti. Frequenza, metodo, prodotti da utilizzare e altri trucchi: Michelin le spiega tutto sulle procedure da seguire per la manutenzione delle superfici vetrate del suo veicolo!
Pulizia del parabrezza, dei fari e degli specchietti retrovisori: una questione di sicurezza
©nubumbim/iStock

Una questione essenziale di sicurezza

Soggetti alle intemperie, a schizzi provenienti da altri veicoli, escrementi di uccelli, impatto con insetti e altro sporco, il parabrezza, i fari e gli specchietti retrovisori devono essere puliti frequentemente. Per strada, si deve avere una visibilità ottimale, notte e giorno, con qualsiasi tempo. Un parabrezza e i retrovisori in ordine le consentono di vedere correttamente gli altri veicoli, mentre i fari adeguatamente puliti assicurano che lei possa essere visto da loro. Un parabrezza sporco o appannato favorisce anche l’abbagliamento quando si incrocia un altro veicolo. Un rischio molto reale di incidente! L’articolo 79 del Codice della Strada prescrive, inoltre, la pulizia dei dispositivi luminosi dei veicoli, al fine di ottimizzarne la funzionalità e prevenire pericolose opacità.

Quando farlo?

Regolarmente e soprattutto non appena si rende necessario! Potreste essere passati dall’autolavaggio la mattina stessa, ma purtroppo diventare poi bersaglio di un gruppo di storni o di una pioggia sabbiosa! Prenda l’abitudine di controllare lo stato dei suoi fari nel momento in cui si appresta a salire a bordo del suo veicolo. Una volta al volante, si ponga la domanda: il mio parabrezza e gli specchietti retrovisori mi danno una visione corretta di ciò che è davanti e dietro di me? In caso contrario, si prenda del tempo per pulire queste superfici vetrate per poi partire in tutta sicurezza. Un riflesso che può salvare da ben gravi rischi per il suo viaggio!

Come pulire adeguatamente le superfici in vetro?

Una corretta pulizia non deve lasciare tracce. È quindi necessario utilizzare strumenti e prodotti idonei a questo scopo. In caso contrario, la pellicola oleosa lasciata sulle superfici può essere tanto fastidiosa per la visibilità quanto inefficace sullo sporco iniziale! Per un risultato perfetto, si consiglia di utilizzare un panno in microfibra e una miscela di acqua, sapone (il detersivo per piatti funziona molto bene) e un po’ di aceto bianco. Eviti i prodotti a base di alcol, perché lasciano molte tracce. Spruzzi la miscela sullo straccio e strofini le superfici. Per quanto riguarda il parabrezza, è ovvio che deve essere pulito sia dall’interno che dall’esterno per avere una finitura perfetta. Risciacqui le superfici con acqua pulita e le asciughi attentamente con un panno pulito. Ultimo piccolo consiglio: travasi la sua miscela in uno spruzzatore che potrà riporre nel bagagliaio dell’automobile, insieme a un panno in microfibra e una bottiglia di acqua pulita, in modo da averli a disposizione appena necessario!

Caso speciale: presenza di resina o linfa

In alcune regioni in cui i pini e gli abeti sono frequenti, potrebbe trovare resina o linfa sul parabrezza, sugli specchietti o sui fari. Un materiale naturale molto aderente che è particolarmente fastidioso quando entra nel suo campo visivo. Fortunatamente esistono prodotti specifici, solitamente a base di acetone, che funzionano molto bene. Faccia attenzione, però, quando li usa, a non metterli a contatto con la gomma dei tergicristalli o delle guarnizioni, poiché ciò potrebbe danneggiarli irreparabilmente. Una volta terminata l’operazione, usi la sua miscela abituale per rimuovere eventuali residui o tracce ancora rimaste.

Come avrà capito, pulire le superfici in vetro del suo veicolo non è niente di complicato ma può prevenire un incidente. Un semplice gesto, quindi, da non trascurare per la sicurezza di tutti!