I nostri consigli per guidare in caso di nebbia

La nebbia è un fenomeno meteorologico che comporta un pericolo reale per gli automobilisti, infatti riduce la visibilità aumentando il rischio di incidenti gravi. Per evitare questo rischio ogni conducente deve guidare con cognizione riguardo a quello che lo circonda e rispettando le regole dettate dalle norme di sicurezza stradale, che raccomandano un uso appropriato dell'equipaggiamento del veicolo.
I nostri consigli per guidare in caso di nebbia
©diephosi/iStock

Codice della Strada: uso delle luci nella nebbia

L’articolo 153 del Codice della Strada italiano contiene le indicazioni sull’uso dei fari antinebbia. Si fa una distinzione tra fendinebbia anteriori, posteriori e luci abbaglianti e anabbaglianti, in quanto hanno effetti e scopi diversi.
I fendinebbia anteriori completano o sostituiscono i fari anabbaglianti in caso di presenza di nebbia, o in caso di forti piogge o nevicate. Inoltre, come previsto dal comma 1, i fari abbaglianti possono essere utilizzati fuori dai centri abitati, quando la visibilità e illuminazione sono scarse, ma vanno sostituiti con gli anabbaglianti quando appropriato (comma 3).

I fendinebbia posteriori vanno usati in caso di fitta nevicata, pioggia intensa o nebbia con una visibilità inferiore ai 50 metri.

Nota: i fendinebbia sono apparsi sui veicoli negli anni ’90. Nonostante siano largamente diffusi sulle automobili, non sono obbligatori in Italia. D’altra parte, usarli in modo non appropriato espone il conducente a una multa.

Quali sono le raccomandazioni per la guida con la nebbia?

Entrare in una coltre di nebbia può cogliere il conducente di sorpresa: si verifica un improvviso calo di visibilità, con i relativi rischi. In questi casi, le istruzioni del Codice della Strada servono a ridurre al minimo gli incidenti.

Velocità di guida nella nebbia

In caso di nebbia densa con visibilità al di sotto dei 100 metri si raccomanda di ridurre la velocità a 50 km/h, indipendentemente da dove stia viaggiando il veicolo, che sia una strada di montagna o un’autostrada. Questa decelerazione va eseguita gradualmente, in particolare se il limite di velocità è alto e il traffico è intenso. Le regolamentari distanze di sicurezza, basate su due linee bianche di distanza tra ciascun veicolo, sono sufficienti quando la velocità è adeguata.

Attenzione: in caso di visibilità inferiore ai 50 metri è vietato sorpassare, l’autostrada non fa eccezione. Facendo riferimento alle linee tratteggiate bianche sulla carreggiata, questa distanza corrisponde a due linee circa.

Adattare il comportamento di guida

Il modo migliore e più sicuro per evitare i rischi della nebbia è ritardare la partenza, aspettando il sorgere del sole e il conseguente aumento della temperatura che favorisce la dispersione della nebbia. Tuttavia, non sempre si ha questa possibilità, o la nebbia potrebbe arrivare durante il viaggio: in questi casi alcuni accorgimenti permettono al conducente di mantenere uno stile di guida sicuro per lui e gli altri in strada:

  • accendere i fendinebbia se non piove;
  • mantenere una velocità bassa e costante, senza rallentare troppo;
  • invece del veicolo davanti usare le linee bianche come indicazione visiva;
  • mantenere un intervallo di sicurezza adeguato in caso di frenata di emergenza;
  • non sorpassare e stare attentamente a destra;
  • mantenersi vigili;
  • fare attenzione alla possibilità che si formi ghiaccio nella nebbia gelata;
  • abbassare il finestrino agli incroci per riconoscere meglio i veicoli in avvicinamento.

Più precisamente: i fari abbaglianti usati nella nebbia creano un effetto ottico abbagliante che può risultare pericoloso per gli automobilisti incrociati per strada, e per il guidatore. Quando necessario o non indispensabili devono essere sostituiti da fendinebbia o anabbaglianti.