Un’auto elettrica per risparmiare varie centinaia di euro al mese
Greenpeace Germania ha basato il suo studio su famiglie composte da una o due persone, ma anche su famiglie con due bambini sotto i 14 anni. L’ONG ha dimostrato che i prezzi del carburante espongono i proprietari di auto termiche a un vero e proprio salasso finanziario, nel medio e lungo termine. Un’analisi dei costi complessivi associati all’utilizzo di un’auto dimostra che guidare un veicolo elettrico è oggi una situazione sistematicamente vantaggiosa.
Nel caso di un modello compatto, se si percorrono 15.000 km all’anno, è quindi meglio optare per una Volkswagen ID. 3 rispetto a una Golf 2.0 TSI, con un risparmio di circa 180 euro al mese. Rispetto a un SUV come la Tiguan 2.0 TDI, il guadagno sarebbe pari a 290 euro. Nell’arco di un anno, i risparmi ammonterebbero a quasi 3.500 euro. Va sottolineato che queste statistiche tengono conto dei recenti sgravi del governo federale sui prezzi dei carburanti. Senza tali misure, il guadagno sarebbe ancora maggiore.
Dal punto di vista politico, sempre secondo Greenpeace, acquistare un’auto termica significa oggi anche dipendere dai fornitori di energia, a cominciare dalla Russia. Per ragioni ecologiche, economiche ed etiche, il 2022 è quindi il momento giusto per passare all’elettrico.
I maggiori vantaggi si ottengono ovviamente rinunciando all’auto e favorendo la bicicletta e i trasporti pubblici. In questo modo, le famiglie tedesche potrebbero risparmiare fino a 700 euro al mese. Anche per questo, Greenpeace chiede ai governi di offrire trasporti pubblici a basso costo e di adottare una politica tariffaria più favorevole alle famiglie.
