Sulla strada in van: i nostri consigli prima di partire

Noleggiare un van

Prima di acquistare un van, il miglior modo per provare la “vanlife” è il noleggio. Oggi esistono vari siti che permettono di scegliere il veicolo che preferite, noleggiandolo da un privato o da un professionista.

Le cose da fare

Check-up del veicolo

Prima della partenza: verificate il veicolo (olio, liquido di raffreddamento, liquido dei tergicristalli, pneumatici…) e l’attrezzatura della cucina e dei sanitari (acqua, gas, elettricità).

Check-list del mattino

Ogni mattina: togliete i cunei di livellamento, chiudete il tetto, verificate che la tendina posteriore sia aperta e non ostacoli la visibilità, che il frigo sia ben chiuso e che pentole e stoviglie siano ben sistemate o fissate.

Da portare con sé per la vita a bordo

Cunei di livellamento (niente di peggio che dormire con la testa verso il basso!); bombola di gas; riserva d’acqua; presa da accendisigari per alimentare il cellulare; sacchi a pelo e cuscini; posate e pentole; accendino (o fiammiferi, ma attenzione al vento); ghiacciaia elettrica, se il van non è dotato di frigo; carta igienica e sacchetti per l’immondizia (per non sporcare l’ambiente); kit per il pronto soccorso; lampada frontale; coltellino multiuso; cassetta degli attrezzi; pala per liberarsi dalla sabbia o dal fango.

Da portare con sé per il tempo libero

Stand-up paddle o kayak gonfiabile, bici su apposito supporto, amache o sedie a sdraio, tettoia o ombrelloni, indumenti caldi per le notti più fredde e la playlist preferita da suonare “on the road”.

Quanto costerà?

Per darvi un’idea, abbiamo chiesto il parere dei nostri amici francesi del blog Des fenêtres sur le monde, una coppia di “vanlifer” che è sulla strada da ormai 4 anni. Ecco cosa ci hanno detto: “Il budget è certamente il punto più difficile da affrontare. I modi di viaggiare in van possono essere infatti molto diversi. Tutto dipende dallo stile di vita, dal ritmo sulla strada, dalle regioni visitate, dalle attività di svago, dal consumo del veicolo, ecc. E poi se si viaggia da soli, in coppia o in famiglia…
Possiamo dirvi che noi spendiamo il 33% per il carburante, il 33% per il cibo e il 33% per le attività/tempo libero. Se siete più a vostro agio al ristorante che ai fornelli, la spesa per il cibo varierà. E se siete più campeggiatori a 5 stelle che da spiaggia libera, le cose saranno ancora diverse… In breve, il budget dipenderà dal modo in cui concepite la vostra crociera su strada.
Non dimenticate di includere una quota di riserva per i “problemi meccanici” in caso di guasti al motore o altri imprevisti! Speriamo che non dobbiate mai usarla, ma è meglio prevenire che curare”.