La prima batteria elettrica con un’autonomia di oltre 1.200 km

Spettacolare annuncio della start-up americana Our Next Energy (ONE): una Tesla Model S, equipaggiata della sua nuovissima batteria Gemini 001, è riuscita a percorrere più di 1.200 km. ONE spera di poter lanciare i primi prodotti sul mercato entro la fine del 2023.
La prima batteria elettrica con un’autonomia di oltre 1.200 km
©Our Next Energy

La prima batteria ONE è riuscita a percorrere 752 miglia, l’equivalente di quasi 1.210 km, con una sola carica. Un successo ottenuto nello stato di nascita dalla start-up, il Michigan, su una Tesla S che viaggiava alla velocità media di 55 mph (poco più di 88 km/h). Ma c’è di più: sul banco di prova, la batteria è stata persino in grado di “correre” per oltre 1.400 km con una sola ricarica!

Battezzata Gemini 001, la batteria utilizza materiali più sicuri e durevoli di quelli utilizzati fino ad oggi, con minori quantità di nichel e cobalto. L’esemplare utilizzato per il test conteneva anche manganese e grafite.

La batteria sperimentale da 203,7 KWh è stata testata sulla popolarissima Tesla Model S, dotata di spazio sufficiente ad accogliere la batteria. L’obiettivo dell’azienda è di produrre presto un’intera serie di batterie con circa il doppio dell’autonomia dei migliori modelli oggi disponibili sul mercato.

Il traguardo simbolico dei 1.000 chilometri è ormai l’obiettivo di molti produttori. Solo pochi giorni fa, al CES 2022, Mercedes ha fatto scalpore con la sua nuova concept car elettrica, la Vision EQXX, che offre un’autonomia di 1.000 chilometri. Un nuovo limite simbolico che le case automobilistiche stanno cercando di raggiungere a tutti i costi, per convincere il pubblico a passare ai veicoli completamente elettrici.

Molte aziende stanno attualmente lavorando su alternative alla tradizionale batteria agli ioni di litio. Il cinese GAC è diventato addirittura il primo produttore a commercializzare un modello dotato di una batteria basata sul grafene, materiale estratto dalla grafite, essa stessa derivata dal carbonio. I vantaggi principali del grafene sono i tempi ridotti di ricarica e la maggiore durevolezza, che lo rende quindi meno incline all’usura. Un argomento vincente nella nuova era della sostenibilità.

Guarda il video sui test su strada: youtu.be/fWj2YCdoc9A