Assistente vocale: un “must” anche in auto

Gli assistenti vocali sono sempre più presente nell’abitacolo delle nostre auto, permettendoci di impartire una serie di istruzioni in viva voce. E la tendenza è destinata a crescere. L'ultimo esempio è l’arrivo di Alexa nei modelli Jaguar Land Rover. Ogni produttore ha ormai il suo assistente intelligente, sviluppato in proprio o da terzi.
Assistente vocale: un “must” anche in auto
©DenPhotos / Shutterstock

“Alexa, portaci a casa” o “Riproduci la mia playlist”. Da questo mese, più di 55.000 proprietari di Jaguar potranno utilizzare l’assistente vocale di Amazon. Alexa arriverà a bordo grazie a un aggiornamento da remoto del sistema di infotainment Pivi Pro, disponibile ad esempio sulla I-Pace. Jaguar Land Rover non è il primo produttore a collaborare con Alexa, già imbarcato in diversi veicoli dei gruppi Ford e Volkswagen.

Con Alexa, l’assistente vocale intelligente soddisfa esigenze semplici e quotidiane. Permette per esempio al conducente di controllare la navigazione e la musica, di ricevere informazioni e di controllare il meteo. L’assistente di Google fa più o meno le stesse cose, ed è stato adottato da altri costruttori, a partire dai gruppi Renault-Nissan-Mitsubishi e Hyundai.

Mentre molte case hanno collaborato con Amazon o Google per integrare un assistente vocale intelligente nei loro ultimi modelli, altre hanno deciso di sviluppare la propria soluzione. È il caso, ad esempio, di Mercedes e BMW. Utilizzando i comandi che iniziano con “Hey Mercedes” o “Hey BMW”, il conducente può essere assistito da un vero e proprio co-pilota virtuale, in grado di guidarlo sui percorsi quotidiani e di gestire gli strumenti di infotainment della sua auto. Se necessario, può anche avvertire l’automobilista di eventuali problemi tecnici o ricordargli la sua prossima manutenzione.

In Francia, in casa Peugeot, il progetto di assistente personale non è ancora andato oltre lo stadio di concetto. Presentato nel 2018 sulla e-Legend, l’assistente personale ad attivazione vocale sembra capace, sulla carta, di modificare la modalità di guida o varie opzioni di comfort come la posizione o la temperatura del sedile o la gestione delle playlist riprodotte, ecc. Secondo Peugeot, sarebbe in grado di capire fino a 17 lingue. Tuttavia, non è ancora stato installato su alcun modello di serie.