Assicurazione per giovani conducenti: i consigli per pagare meno

È l'incubo di chi ha appena conseguito la patente di guida! Le polizze assicurative per i giovani conducenti sono notoriamente costose. Tuttavia, esistono soluzioni per pagare meno l'assicurazione auto, in attesa di raggiungere la classe di merito meno dispendiosa. Come si possono ridurre le spese? Ecco alcuni suggerimenti!
Assicurazione per giovani conducenti: i consigli per pagare meno
©andresr/iStock

Chi è considerato un giovane guidatore?

Anche se il termine può creare confusione, lo status di giovane conducente di solito viene riferito a neopatentati o comunque persone sotto i 25/26 anni di età. La definizione può inoltre essere ricondotta a:

  • conducenti in possesso di una patente di guida da meno di tre anni;
  • persone che non hanno stipulato un’assicurazione auto o moto per tre anni;
  • conducenti a cui è stata annullata la patente.

Perché l’assicurazione per giovani conducenti costa di più?

Le assicurazioni auto utilizzano determinate statistiche per giustificare il costo più elevato delle loro polizze per i neopatentati. Infatti, i numeri mostrano chiaramente come il tasso di sinistrosità sia più alto tra i giovani, o conducenti alle prime armi, rispetto ai guidatori esperti.

Di conseguenza, il costo della polizza assicurativa di un giovane guidatore cresce, toccando cifre quasi doppie rispetto alla media nazionale, anche se l’entità varia a seconda della polizza scelta e del modello di veicolo.

I nostri consigli per pagare meno l’assicurazione per giovani guidatori

Fortunatamente, ci sono modi per ridurre i premi assicurativi di un neopatentato. Ecco i nostri consigli per guidare in sicurezza senza spendere troppo.

  • Sfruttare la legge Bersani, provvedimento entrato in vigore a partire dal 2007 che permette all’acquirente di un veicolo (nuovo o usato) di godere della stessa classe di merito di un veicolo assicurato già in suo possesso o in possesso di un membro del nucleo famigliare convivente.
  • Intestazione della polizza al genitore del neopatentato, oppure cointestazione della prima auto dei figli.
  • Sottoscrizione di una RC Auto familiare o sconti offerti da alcune assicurazioni per le polizze relative a ulteriori veicoli (successivi al primo già assicurato) dello stesso nucleo familiare.
  • Installazione di un dispositivo satellitare (scatola nera) che registra in tempo reale informazioni inerenti lo stile di guida del conducente (velocità, brusche frenate) ed è utile per ricostruire gli accadimenti in caso di incidente.
  • Opzioni di sconto variabile per parenti e amici dei clienti, sia in rapporto alla classica RC Auto che per garanzie accessorie (kasko, incendio e furto); agevolazioni per pagamenti rateali o per partecipazione a iniziative specifiche dedicate ai ragazzi alla guida.
  • Scelta della guida esclusiva (disponibile però solo per guidatori dai 26 anni in su).
  • Occhio di riguardo per i mezzi di piccola cilindrata: la potenza del veicolo viene presa in considerazione nel calcolo del premio, dunque comporta una reale differenza sul costo complessivo. Anche scegliere un’auto d’occasione rispetto ad un’auto nuova comporta il fatto che si può evitare di sottoscrivere alcune garanzie accessorie.
  • Lasciare l’auto in parcheggi sicuri: dato il rischio di sinistri ridotto, le compagnie possono ridurre il premio se l’auto è parcheggiata in un’area chiusa (garage o autorimessa) anziché sulla strada pubblica.
  • Stipulare un’assicurazione al chilometro: ottima eventualità di risparmio se la vettura viene utilizzata per spostamenti brevi o per periodi di tempo limitati.
  • Confrontare con attenzione i preventivi delle varie compagnie, ognuna delle quali può proporre formule particolari rivolte ai giovani guidatori.
  • Occuparsi personalmente dei piccoli sinistri: non dichiarando i piccoli incidenti, si continua a beneficiare del bonus assicurativo, tenendo presente che i premi possono aumentare fino al 25% per il primo incidente con responsabilità.

Pagare cifre altissime per l’assicurazione di un giovane guidatore non è inevitabile. Con alcuni semplici accorgimenti esiste la concreta opportunità di guidare in tutta tranquillità, ben assicurati e senza spese eccessive!