10 idee per occupare i bambini durante un lungo viaggio

Molto spesso, “vacanze in famiglia” significa “viaggio in auto in famiglia” e quindi serie probabilità di dover fare i conti con bambini irrequieti o annoiati! Ecco 10 idee per tenerli facilmente occupati e godersi tranquillamente il viaggio in auto...
10 idee per occupare i bambini durante un lungo viaggio
©Imgorthand/iStock

1. La loro musica preferita

Componete una playlist con le canzoni preferite dei vostri bambini. Non dimenticate di mescolare titoli per grandi e piccoli, in modo da avere musica per tutti i gusti. Potrete perfino organizzare un blind test familiare.
Da non dimenticare: un lettore MP3 da collegare all’autoradio o da ascoltare con una cuffia (due, in caso di blind test).

2. La pausa merenda

Il pretesto per una piacevole tappa durante il viaggio e per far passare il tempo più in fretta. In caso di cinetosi, non dimenticate le caramelle, i leccalecca e i chewing gum.
Non dimenticate: acqua, carta cucina, prodotti confezionati per evitare di sporcarvi (bottiglie di yogurt, merendine, frutta…).

3. Qualche libro per viaggiare con la fantasia

Ideale per chi ha più di 6-7 anni e ama perdersi in ore di lettura, ma anche per i bimbi più piccoli che adorano ascoltare le storie raccontate dai grandi. A una sola condizione: accertarsi che i bambini non soffrano di nausea quando fissano un libro, su un mezzo in movimento.
Non dimenticate: libri o riviste per bambini che contengano diverse storie, per evitare di partire “troppo carichi”. Un consiglio per i più piccoli: i libri con CD, da ascoltare e sfogliare.

4. I piccoli giochi di società

Indovinelli, morra cinese, canzoni: frugate tra i ricordi di infanzia, alla ricerca di classici senza tempo. Per i bambini di più di 7 anni, pensate agli indovinelli come “Chi sono?”, che possono spaziare dai personaggi dei cartoni animati ai grandi nomi della Storia (da 10 anni in su).
Non dimenticate: se i vostri bambini sanno giocare insieme o se non guidate, tutti i piccoli giochi di società sono ideali per il viaggio (carte classiche, memory, dobble, puzzle da viaggio…). Nota bene: ci sono una miriade di app di giochi per tutte le età.

5. I passatempi creativi

Se ai vostri bambini piacciono le attività manuali, è il momento di riportare alla luce tutte le scatole di passatempi creativi nascosti negli armadi di casa! Pastelli, album, timbri e adesivi per i piccoli. Creazione di rainbow loom, di pompon o di origami per i più grandi… Non ci sono limiti, a condizione di avere il materiale adatto e di prevedere una piccola scatola per conservare tutto.

6. La pausa relax

Insegnate ai bambini a respirare profondamente, a rilassare i muscoli, a bere regolarmente, ad osservare il paesaggio: i campi, il mare, il cielo…

7. Il viaggio come “avventura”

State partendo alla scoperta di una regione o di un paese? Coinvolgete i vostri figli in questa favolosa avventura! Portate con voi una carta, per seguire il percorso e sottolineare tutte le eventuali tappe con un pennarello. Prestategli o leggetegli la guida turistica, per aiutarli a scoprire la storia e la cultura della regione che state per esplorare. Invitate i bambini a scattare delle foto, a prendere appunti o a disegnare su un “diario di viaggio” fin dalla partenza. Durante il ritorno, il tragitto potrà anche servire a rileggere e a perfezionare questo piccolo album di ricordi!

8. I DVD ricompensa

Per i bambini da tre anni in su, sarà una buona idea portare un tablet o un PC portatile con qualche cartone animato adatto alla loro età. Potrebbe essere l’ancora di salvezza in caso di ritardi o di ingorghi.

9. Il pisolino strategico

Tutto dipende dall’età e dagli orari di viaggio, ma non trascurate questa soluzione semplice e preziosa! Per i bambini di più di 6 anni, parlate piuttosto di “pausa relax”… La accetteranno più facilmente.
Non dimenticate: il pupazzo preferito, un cuscino da viaggio, una piccola coperta morbida (o magari un pullover da adulto o uno scialle) e degli schermi solari.

10. La noia che fa crescere

I pedopsichiatri ne sono convinti: la noia è il punto di partenza dell’immaginazione e dell’autonomia. Non vi sentite in colpa, quindi, in caso di tempi morti. Tocca anche ai bambini trovare le risorse per occuparsi, osservare il mondo che li circonda e provare l’emozione offerta dalla libertà dei grandi viaggiatori…